State già pregustando l'aroma del pane appena sfornato? Trentinara vi invita a un tuffo nei sapori e nel calore della sua comunità con la Festa del Pane e della Civiltà Contadina. Preparatevi a vivere un'avventura gastronomica e culturale che vi lascerà senza parole!
Nel piccolo gioiello del Cilento che è Trentinara, l'estate si accende con la Festa del Pane e della Civiltà Contadina. Da non perdere dal **31 luglio al 4 agosto 2024**, questo evento promette di essere un vero e proprio ritorno alle radici, un'esplosione di gusti e tradizioni che vi faranno scoprire il fascino dell'autenticità.
Se vi trovate a vagare tra le vecchie strade di Trentinara, vi imbatterete in sapori e odori che vi faranno viaggiare indietro nel tempo. E non è solo la bontà dei piatti del Cilento a parlare: è tutto un mondo da gustare con ogni senso.
Dalla panificazione alla storia: il Cilento in bocca
Il pane naturalmente è il protagonista assolto di questa festività, portando con sé il sapore dell'antica civiltà che da millenni coltiva l'arte della panificazione. E non solo pane! Nei ben novi punti di degustazione sparsi per il borgo, potrete deliziarvi con pietanze imperdibili, tutte fedeli alle ricette di un tempo.
Pensavate forse che avremmo dimenticato chi non può mangiare glutine? Assolutamente no! Un angolo tutto speciale vi aspetta, perché ogni palato possa godere dei piaceri della tavola.
Una festa per le orecchie oltre che per il palato
Ma come ogni festa che si rispetti, non è solo il cibo a fare la festa. Trentinara si trasforma in un palcoscenico all'aperto dove la musica e le esibizioni culturali fanno da cornice alle delizie culinarie. Dal primo all'ultimo giorno, il ritmo sarà quello della migliore tradizione musicale cilentana e del Sud Italia. Ecco un assaggio dei suoni che vi faranno compagnia:
- 31 luglio: Fiorenza Calogero Anima Folk con Biagio De Prisco;
- 1 agosto: la grinta di Gerardo Amarante comanda Spaccapaese;
- 2 agosto: Fortunato & Valentina ci incanteranno con il loro Progetto Tarantella;
- 3 agosto: scatenatevi con RittAntico;
- 4 agosto: chiudete in bellezza con Kalàscima -Kiepò.
E naturalmente, a scandire il tempo tra uno stand enogastronomico e l'altro, gruppi e artisti del luogo porteranno la loro arte tra i vicoli di Trentinara, con il virtuosismo della tarantella a far da sigillo a una tradizione musicale senza tempo.
Sì, perché in fin dei conti la Festa del Pane a Trentinara è molto di più di buon cibo e buona musica. È un vero e proprio inno alla vita comunitaria, al legame con la terra e alle tradizioni che non vogliono essere dimenticate. È un'opportunità per riscoprire un modo di vivere genuino, che vede nell'unione e nella festa i principi fondamentali del suo essere.
E poi, non è splendido pensare che, accogliendo anche chi segue diete particolari, questa festa è davvero per tutti? Nessuno escluso, perché la bellezza della condivisione passa anche (e soprattutto) dal rispetto delle differenze.
Se il cuore vi batte all'idea di folklore, di piaceri semplici ma intensi, di ritrovarvi in una bolla di tempo sospeso dove ciò che conta è vivere l'attimo, allora puntate su Trentinara. Vi aspetta, e promette di accogliervi a braccia aperte nel calore delle sue antiche tradizioni, pronta a fare riscoprire il valore incalcolabile del suo patrimonio.
Cari amici, Trentinara vi aspetta, e la promessa è quella di un'esperienza che resterà nel cuore, tra ricordi di sapori dimenticati e melodie che sanno di casa. Non mancate, perché l'invito è esteso a tutti voi!
"La scoperta del piatto avviene sempre attraverso un percorso che è cultura", affermava lo chef Gualtiero Marchesi, padre della cucina italiana moderna. La Festa del Pane e della Civiltà Contadina di Trentinara è l'esempio vivente di come il cibo sia un viaggio che attraversa la storia, le tradizioni e le emozioni di un popolo. In un'epoca in cui le abitudini alimentari sono sempre più globalizzate e standardizzate, eventi come questi diventano custodi di un'eredità preziosa, quella della biodiversità culinaria e della sapienza artigianale. Trentinara si trasforma in un palcoscenico dove ogni vicolo narra una storia, ogni pietra conserva il sapore del passato e ogni morso è un tributo alla terra. Questa festa non è soltanto un'ode al pane, ma un inno alla vita contadina, ai suoi ritmi e ai suoi valori, un'occasione per ricordare che ogni grano seminato e ogni pagnotta sfornata sono frutto di una conoscenza tramandata e di un lavoro che merita rispetto e celebrazione. Nel contempo, la musica e la danza si intrecciano con i sapori, creando un'esperienza sensoriale completa che eleva il significato stesso di comunità. Trentinara, con la sua "terrazza degli innamorati", ci invita a condividere non solo il cibo, ma anche l'arte, la bellezza e, soprattutto, la consapevolezza che ogni boccone è un pezzo di storia da preservare e valorizzare.