Il borgo più bello della Sicilia ti aspetta tra incanti e viste mozzafiato: ci si perde tra storia, panorami e tanta buona cucina che solo questa terra sa offrire. Ecco tutto ciò che puoi visitare in questo luogo dal fascino senza tempo. Non perdere la visita all'artigianato secolare: ecco di cosa stiamo parlando.
La Sicilia è una terra unica, impreziosita da borghi che ne fanno una zona d'Italia davvero unica nel suo genere. Lo sanno meglio di tutti i residenti, che nei millenni hanno saputo gelosamente custodire tradizioni e territori dalla globalizzazione e dai fenomeni di appiattimento generale. Oggi però, per fortuna, grazie a tutele crescenti e travel blogger che fanno da cassa di risonanza, alcuni di questi borghi (tra i più belli al mondo) hanno il giusto merito e riconoscimento.
Il borgo più bello della Sicilia: viaggio tra le mille anime di Erice (Tp)
Stiamo parlando di Erice, un borgo di 20.000 anime in provincia di Trapani. Questa realtà rappresenta una vera e propria gemma della Sicilia orientale. Ma perché influencer e travel bloggers lodano sempre più Erice e le sue sfumature? Sarà, probabilmente per la incantevole vista che da qui si apre sulle isole Egadi.
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Uno spettacolo senza pari. Ma sarà anche per via della secolare Torre Pepoli, che rispecchia a pieno lo stile liberty del tempo. C'è poi il castello di Venere, edificato sui resti del tempio dedicato alla dea. Inoltre, camminando per le stradine di matrice medievale, troverai il suggestivo real duomo, dove potrai ammirare la magnifica chiesa madrice del 14esimo secolo. Questa si caratterizza, nello specifico, per il grazioso portale gotico.
Qui accanto, poi, sorge la torre campanaria, che racconta, anch'essa, secoli di storia. Potrai godere di una vista a 360 gradi su tutto il territorio. Ma Erice non è solo storia, ma anche tanta buona cucina. Due in particolare le ricette da farsi raccontare, oralmente, dagli audaci testimoni di gusto di questi manicaretti. Stiamo parlando delle genovesi, dolci di pasta frolla con crema pasticcera all'interno e zucchero a velo per completare. Non puoi assolutamente mancare l'appuntamento, poi, con le busiate: parliamo di una tipica pasta siciliana di grano duro, condita con pesto alla trapanese e accompagnata da melanzane, patate e mollica abbrustolita, che qui chiamano muddica.
I tappeti
C'è poi un altro aspetto molto importante da tenere a mente se si vuole visitare questo incantevole borgo. Stiamo parlando dei tappeti: già, perché a Erice c'è una rinomata e importante tradizione legata proprio alla produzione (tutta a mano) dei tappeti. Sono ancora diverse le famiglie, infatti, che legano il proprio nome a una tradizione che ha radici davvero antichissime. Se i viaggi sono la tua passione allora non perdere le nostre dritte a riguardo.